Uso
Il rilascio tramite Creative Common e le opportunità di business
Fin dalla primissima idea, l’inventore è stato determinato nell’offrire al maggior numero possibile di persone la possibilità di un rifugio sicuro in caso di terremoto. Questo significa anche tenere i costi bassi, obiettivo che ci si prefigge di raggiungere offrendo a tutti la possibilità di realizzare il rifugio in casa, o di acquistarlo già fatto da una delle industrie del legno che lo produrrà.
Il rilascio tramite Creative Commons CC BY 4.0 prevede infatti per tutti la possibilità di realizzare, modificare e vendere l’idea, a patto che venga citato l’autore. Il libero rilascio auspica quindi una maggiore concorrenza, e di conseguenza una decrescita del costo finale.
Ciononostante per le aziende del legno si prospettano comunque interessanti opportunità di business.
Ogni azienda è libera di utilizzare e modificare l’idea, usando nuovi design, materiali high tech, accessori come kit di pronto soccorso, defribrillatori, viveri, bombole di ossigeno, maschere antipolvere e quant’altro.
Gli autori rinunciano ad ogni comenso monetario per i diritti di autore, e auspicano che le aziende che vogliano costruire questi mobili seguano una logica di privilegiare il benessere umano a scapito del mero profitto.
Gli autori chiedono inoltre che le aziende si impegnino a fornire versioni low-cost di questi mobili (per esempio kit di montaggio non verniciati), in modo da consentire a quante più persone possibili l'accesso a questi mobili.
Gli autori concordano che il miglior modo per risolvere il problema dei crolli da terremoto sia costruire o riammodernare gli edifici con criteri antisismici. Tuttavia questa soluzione è piuttosto lenta e costosa, e lifeshell può essere una valida e immediata alternativa in attesa delle ristrutturazioni.
Attribuzione
La licenza CC BY 4.0 permette a terzi di distribuire, modificare, ottimizzare ed utilizzare lifeshell come base, anche commercialmente, a patto che venga citata l'invenzione e gli autori dell'idea originale.